La Cura dell' alopecia androgenetica

La continua evoluzione delle tecnologie e della biologia ha permesso un conseguente sviluppo in campo tricologico e nello specifico, nella cura alopecia androgenetica. Per curare questa triste e fastidiosa patologia, che comporta la totale o parziale perdita dei capelli, si è arrivati ad agire sulle cellule staminali presenti all’interno dei bulbi capillari, poiché si è notato che le sole terapie farmacologiche non sempre danno buoni risultati.

Infatti, la sola assunzione di pillole di finasteride e il minoxidil , cioè farmaci che servono da stimolatori del follicolo pilifero, non sempre soddisfa e  questo dipende dal grado di influenza che queste compresse hanno sui singoli pazienti e in ogni caso il loro effetto non è duraturo nel tempo.

Oltre a ciò, vediamo che ultimamente  sono giunti sul mercato disparati  prodotti a base di cellule staminali vegetali  che sono in sostanza essenze  della mela e che pare abbiano effetti fortificanti e tonificanti per i bulbi capillari,  facilitando la ricrescita dei capelli. Con la ricerca scientifica ci si è resi conto che facendo un'iniezione del plasma contenuto nel sangue, incrementato di piastrine, le quali  hanno una potente azione riparatrice e ricoprono il ruolo di suscitatori del bulbo capillare, viene concesso un nuovo irrobustimento del capello e la sua ricrescita.



Decidendo di sanare la calvizie con la sollecitazione dei bulbi capillari, si eviterà di  subire cure farmacologiche che non sono sempre  garanzia di esito positivo, e schiverete anche di costringervi  ad un intervento invasivo come l’autotrapianto.

L’obiettivo di base e comune a tutte le analisi di questa tipologia è quello di ripetere i bulbi capillari sopraggiungendo un numero abbondantemente alto di essi in modo da poterli installare nelle parti che fanno vedere capelli diradati o mancanti. Il diradamento dei capelli dovuto all’alopecia può essere più o meno marcato e veloce e può iniziare ed estendersi in diverse zone della testa. 

Al di là delle staminali, come accennato, una delle soluzioni  per risolvere il problema dell’alopecia è l’autotrapianto, cioè il prelevamento di un lembo di pelle dalla nuca del paziente, che è la zona donatrice, e impiantarlo sulla zona ricevente   del paziente stesso, che è la zona glabra.

Chi può essere colpito dall' Alopecia Areata?

Chiunque può sviluppare questa patologia, tuttavia, le probabilità di soffrire di alopecia areata sono leggermente maggiori se c'è una predisposizione genetica, parenti che ne soffrono. Inoltre, l'alopecia areata si verifica più spesso tra le persone che hanno familiari con malattie autoimmuni come il diabete, il lupus, o della tiroide.

Le cure

Può essere curata l' alopecia areata? Puòessere trattata ed i capelli possono ricrescere. In molti casi, l' alopecia areata è trattata con farmaci che vengono utilizzati per altre condizioni, ad esempio:


  • Corticosteroidi: Farmaci anti-infiammatori che vengono prescritti per le malattie autoimmuni. Corticosteroidi può essere somministrato come iniezione nel cuoio capelluto o di altri settori, per via orale (come una pillola), o applicati topicamente (strofinato sulla pelle) come un unguento, crema, o schiuma. La risposta alla terapia può essere graduale. 
  • Allergeni da contatto topici o sensibilizzanti. Questo tipo di terapia può essere utilizzata se la perdita di capelli è molto diffusa o se si ripete. L'infiammazione che i trattamenti causano può favorire la ricrescita dei capelli. Un altro nome per questo trattamento è l'immunoterapia topica. 
  • Rogaine (minoxidil): Questo farmaco topico è già utilizzato come trattamento per la calvizie. Di solito ci vogliono circa 12 settimane di trattamento con il Rogaine prima che i capelli comincino a ricrescere. I risultati possono essere deludenti anche perchè quando si smette il trattamento i capelli tornano a cadere. Altri farmaci che vengono utilizzati per l'alopecia areata con diversi gradi di efficacia includono farmaci utilizzati per il trattamento della psoriasi e altri disturbi autoimmuni.