Farsi un piercing all'ombelico perché

Persone provenienti da molte culture diverse hanno trafitto il loro corpo per secoli. Se si guarda in un libro di storia troverete che egizi, greci e romani decoravano i loro corpi con piercing e tatuaggi. Oggi sappiamo molto di più sui rischi dei piecing,oggi parleremo proprio del piercing all'ombelico, quali sono gli aspetti positivi, la sua storia, e quali difficoltà è possibile incontrare.

Il miglior periodo per effettuare un piercing all'ombelico è inverno a causa del lungo periodo di guarigione. Nuotare in un lago, piscina o mare può irritare il piercing all'ombelico e introdurre batteri, provocando un'infezione. Se avete effettuato il piercing all'ombelico prima di una vacanza al mare, o in estate, bisogna indossare una benda impermeabile su di esso durante il nuoto, per protezione. Di solito il piercing all'ombelico viene considerato solo come un ornamento o un segno di bellezza, mentre per alcuni percepiscono questo piercing come un cammino spirituale.

I credenti di Induismo o medicina alternativa, credevano che penetrare l'ombelico si allineasse o migliorasse la funzione del terzo chakra. Il controllo dello chakra, cioè la forza di volontà e l'autostima, venivano regolate dagli organi del torace, come il pancreas e i reni. In pratica secondo questa credenza del chakra, consisteva nel considerare il piercing all'ombelico uno strumento che aiutasse a mantenere l'energia positivo all'interno del corpo, sbarrando l'ingresso all'energia negativa.

Il lembo superiore dell'ombelico deve avere uno spazio sufficiente per i gioielli da appendere dentro di esso senza pressione dalla parte superiore o inferiore. In alcune persone per le quali il lembo superiore dell'ombelico risulta inadeguato per il piercing, in questo caso il labbro inferiore potrebbe essere un'opzione. Un professionista prima di eseguire il piercing controllerà, chiedendo al cliente di sedersi e di piegarsi, per determinare se l'ombelico è un luogo di perforazione appropriata.