Testosterone non solo per le patologie sessuali

Nuovi studi medici suggeriscono che la sostituzione di testosterone negli uomini con bassi livelli di ormoni migliora notevolmente la loro malattia del fegato grasso come pure i loro fattori di rischio per malattie cardiovascolari e il diabete. "I medici spesso sono restii a prescrivere testosterone per le condizioni non connesse alla funzione sessuale. Tuttavia, il nostro studio mostra che il testosterone ha un ruolo terapeutico molto più ampio, non serve solo per migliorare il desiderio sessuale e la funzione erettile", ha detto il co-autore dello studio, il dottor Farid Saad che lavora alla sede centrale di Berlino della Bayer Schering Pharma. Nel corso di una presentazione a Endocrine Society, la 91esima riunione annuale che si è tenuta a Washington, DC, è stato rivelato che lo studio ha preso in esame 122 uomini con deficit di testosterone con età compresa tra 36 a 69 anni.

I ricercatori hanno scoperto che il ripristino dei normali livelli di testosterone porta ad un notevole e progressivo miglioramento in molte caratteristiche della sindrome metabolica. In particolare è migliorato il peso degli uomini e l'indice di massa corporea.
Altri fattori di rischio metabolici sono migliorati durante il primo anno di trattamento di testosterone. Dei 47 uomini che hanno soddisfatto i criteri per una diagnosi di sindrome metabolica all'inizio dello studio, 36 non ha più avuto la diagnosi dopo 2 anni di trattamento, segnalano ancora gli autori. Inoltre, la funzionalità epatica è migliorata notevolmente nel corso dei primi 12-18 mesi di terapia e si è stabilizzata per il resto del periodo di studio.
I ricercatori hanno inoltre notato che il trattamento ha fatto diminuire i livelli ematici di proteina C-reattiva, legata ad un aumento del rischio di malattie cardiovascolari.
"Abbiamo concluso che la terapia di testosterone negli uomini con deficit di testosterone può migliorare in gran parte o addirittura porre rimedio alla sindrome metabolica, e puo' portare alla diminuzione del rischio di diabete e malattie cardiovascolari", ha detto Saad.