Artrite reumatoide, ne soffre di più chi ha problemi ai denti

Esiste un nesso fra artrite reumatoide e denti sani? Secondo alcuni ricercatori statunitensi sì, se si curano le malattie gengivali si riducono i sintomi dell'artrite. Lo studio, pubblicato sul 'Journal of Periodontology', è stato condotto dai ricercatori della Case Western Reserve University School of Dentale Medicine e dell'University Hospital di Cleveland su un piccolo gruppo di 40 pazienti con una forma grave di artrite reumatoide. Tutti soffrivano anche di parodontite media o grave, un problema che sembra andare a braccetto con l'artrite reumatoide, visto che spesso le due patologie sono 'abbinatè. I ricercatori hanno diviso i pazienti in quattro gruppi, di cui due sono stati trattati con una terapia a base di un farmaco biologico anti-Tnf (tumor necrosis factor). Inoltre alcuni pazienti hanno ricevuto un trattamento standard non chirurgico per curare la parodontite, rimuovendo infezione e infiammazione gengivale; un terzo gruppo ha ricevuto solo le cure dentali e l'ultimo non ha fatto nulla di particolare per tutta la durata della sperimentazione (6 settimane). Ebbene, alla fine dello studio i ricercatori hanno visto che i pazienti che avevano ricevuto le cure dentali hanno visto migliorare i sintomi dell'artrite, come dolore, rigidità e gonfiore alle articolazioni. E i benefici maggiori sono stati sperimentati da chi aveva abbinato le cure gengivali al farmaco. «È stato entusiasmante - commenta Nabil Bissada, responsabile del dipartimento di odontoiatria dell'ateneo - scoprire che se eliminavamo infezione e infiammazione delle gengive i pazienti con un tipo grave di artrite reumatoide stavano meglio. Questo ci offre un nuovo tipo di intervento». Ecco perchè i ricercatori invitano i reumatologi a incoraggiare i pazienti a non sottovalutare il legame tra piorrea e artrite.