Fermenti lattici vivi probiotici, con la dieta, contro i batteri patogeni che, nell'intestino, prevalgono quando l'organismo è stressato, e favoriscono le malattie. Ne ha parlato Francesco Marotta (Università Statale di Milano), gastroenterologo dell'Ospedale San Giuseppe, a proposito dell'avvicinarsi delle vacanze estive. «D'estate in vacanza - avverte Marotta - cambia la vita. Dovrebbe essere migliore, di riposo e recupero delle energie, ma non sempre è così. Sbalzi di temperatura, alimentazione sregolata, esagerare con l'attività fisica, le ore di sonno perse sono fattori che mettono sotto stress l'organismo, che spesso reagisce rovinando la vacanza. Arrivano stanchezza, infezioni, alterazione della funzionalità intestinale». Lo stress psicofisico - per Marotta - modifica la flora batterica intestinale, fa saltare l' equilibrio biologico a favore di microrganismi patogeni. «Nell'intestino - spiega il professore - vivono oltre 100 trilioni di microrganismi. Ci sono quelli che aiutano il benessere, probiotici come il lactobacillus e il bifidobacterium (utili al sistema immunitario) e quelli che provocano danni come il clostridium perfringens», coinvolto nelle tossinfezioni alimentari. Per questo integrare la dieta con batteri 'buonì non può che migliorare la salute. «Occorre però fare chiarezza - avverte Marotta - perchè non tutti gli yogurt contengono probiotici, cioè fermenti capaci di oltrepassare la barriera acida dello stomaco e giungere integri nell'intestino. Ad esempio lo streptococcus thermophilus (starter per yogurt) non è probiotico e viene degradato subito. Altri invece passano indenni nell' intestino. Come gli LcS, che hanno dimostrato attività nel riequilibrio del sistema immunitario; come i DG, attivi in ambito pediatrico, dermatologico e allergopatico; altri ancora hanno un' attività specifica contro precise malattie dell' intestino, come i Dsl-3 nei confronti della rettocolite ulcerosa».
Fermenti lattici vivi probiotici, con la dieta, contro i batteri patogeni che, nell'intestino, prevalgono quando l'organismo è stressato, e favoriscono le malattie. Ne ha parlato Francesco Marotta (Università Statale di Milano), gastroenterologo dell'Ospedale San Giuseppe, a proposito dell'avvicinarsi delle vacanze estive. «D'estate in vacanza - avverte Marotta - cambia la vita. Dovrebbe essere migliore, di riposo e recupero delle energie, ma non sempre è così. Sbalzi di temperatura, alimentazione sregolata, esagerare con l'attività fisica, le ore di sonno perse sono fattori che mettono sotto stress l'organismo, che spesso reagisce rovinando la vacanza. Arrivano stanchezza, infezioni, alterazione della funzionalità intestinale». Lo stress psicofisico - per Marotta - modifica la flora batterica intestinale, fa saltare l' equilibrio biologico a favore di microrganismi patogeni. «Nell'intestino - spiega il professore - vivono oltre 100 trilioni di microrganismi. Ci sono quelli che aiutano il benessere, probiotici come il lactobacillus e il bifidobacterium (utili al sistema immunitario) e quelli che provocano danni come il clostridium perfringens», coinvolto nelle tossinfezioni alimentari. Per questo integrare la dieta con batteri 'buonì non può che migliorare la salute. «Occorre però fare chiarezza - avverte Marotta - perchè non tutti gli yogurt contengono probiotici, cioè fermenti capaci di oltrepassare la barriera acida dello stomaco e giungere integri nell'intestino. Ad esempio lo streptococcus thermophilus (starter per yogurt) non è probiotico e viene degradato subito. Altri invece passano indenni nell' intestino. Come gli LcS, che hanno dimostrato attività nel riequilibrio del sistema immunitario; come i DG, attivi in ambito pediatrico, dermatologico e allergopatico; altri ancora hanno un' attività specifica contro precise malattie dell' intestino, come i Dsl-3 nei confronti della rettocolite ulcerosa». 